La coperta orgonica
Ideata originariamente dalla figlia di Wilhelm Reich, Eva Reich, questo formato è ideale per l'uso domestico in quanto non presenta complicate difficoltà di utlizzo. Nonostante il suo nome, la coperta orgonica non è una vera e propria coperta. Il suo principalmente consiste nell'avvolgere la parte interessata del corpo. Per questo le sue misure (150x50 cm) sono quelle che con il tempo hanno dato i migliori risultati proprio a tale scopo. Poi moltissime persone la usano nel letto completamente aperta sia sopra (ciò che consiglio) sia sotto il proprio corpo. Il fatto di tenerla sotto limita leggermente il suo effetto.
Di seguito troverete delle foto su alcuni possibili utilizzi. E ovviamente sapendo più in dettaglio il motivo che vi spinge ad acquistare una coperta, posso suggerirvi il miglior utilizzo.​
La coperta può essere utili in tutti i seguenti casi (tra parentesi trovate anche indicato il modo di utilizzo consigliato):
-
persone sopra i 50 anni per preservare le proprie energie e i propri liquidi corporei (usarla lungo la schiena e avvolta attorno all'addome)
-
persone con disturbi energetici cronici come in caso di diabete o di problemi tiroidei (attorno all'addome e anche lungo la linea centrale anteriore del corpo fino a raggiungere la tiroide)
-
persone con precedenti di neoformazioni (cancro) soprattutto se è avvenuta un'esportazione per prevenire il ricrearsi del tumore (sulla schiena e attorno all'addome)
-
situazioni di affaticamento (lungo la schiena e attorno all'addome)
-
disturbi intestinali, soprattutto se si tratta di infiammazioni o ulcere (gastrite) (attorno all'addome o piegata in 3 sulla pancia)
-
problemi articolari soprattutto se vi è usura delle cartilagini ed infiammazione (avvolta a spirale e inserendo l'arto in questione)
-
necrosi ossee (avvolta a spirale e inserendo l'arto in questione)
-
ernie discali (l'uso prolungato della coperta in questi casi può contribuire alla remissione totale) (avvolta attorno alla zona interessata tutta la notte continuando anche quando il dolore è sparito e accompagnando da esercizi di potenziamento muscolare soprattutto addominale)
-
infiammazioni dell'aparato genito-urinario (cistiti, prostatiti) (avvolta alla zona in questione)
-
dolori mestruali (avvolta alla zona uterina)
-
stati di convaliscenza (periodo di ripresa dopo operazioni chirurgiche) (piegata direttamente sul taglio dell'operazione)
-
insonnia (la coperta stimola il sistema parasimpatico favorendo il rilassamento) (lungo la parte centrale anteriore del corpo, partendo anche dal lato interni dei piedi e gambe)
-
sudorazione eccessiva (la coperta in questo caso ricarica energeticamente il polmone che si occupa dell'apertura e chiusura dei pori. Quando il polmone è energeticamente debole uno dei sintomi cardinali è proprio la sudorazione eccessiva). (sulla schiena)
-
tutti i casi di danno ai tessuti: lacerazioni muscolari, sfibramenti dei tendini (avvolta attorno alla zona in questione)
-
tutti i casi di pronto soccorso: ferite, emorragie (anche interne), ustioni, colpi accidentali, fratture (usare la coperta immediatamente dopo aver tamponato eventuali fuoriuscite di sangue. La coperta accelera il ripristino dei tessuti e il fluso di energia che quando si blocca crea gonfiore, edema e dolore. (avvolta alla zona in questione)
-
E molto altro ancora...
​
Solo nei casi di ipertensione deve essere monitorata la pressione durante le prime sessioni. In genere l'uso regolare della coperta contribuisce a migliorare il quadro pressorio.​
Misure e materiali
Misure approssimative della coperta: cm 150 x 50 x 3.
I materiali utilizzati sono cotone e poliestere in differenti spessori intervallati da lana d'acciaio extrafine 0000. La fodera è di cotone 100% ed è l'unica parte lavabile della coperta.
Manutenzione
La coperta orgonica non è lavabile per questo è dotata di una fodera in cotone che può essere estratta e lavata come cotone anche ad alte temperature.
Quando non utilizzata, essa va tenuta possibilmente aperta appesa ad una sedia o distesa sul letto o sulla spalliera di un divano.
Nelle giornate di bel tempo e se intendete usarla potete stenderla al sole per qualche ora. Questo però non è assolutamente obbligatorio o indispensabile per l'uso della coperta!!
Tenetela lontana da luoghi umidi.
Considera l'offerta valida fino al 20 aprile 2025 in occasione delle 500 coperte fabbricate (clicca sull'immagine):
suggerimenti di utilizzo
La coperta presenta un'etichetta che vi invito a leggere e che indica il lato esterno, ovvero la parte opposta a quella che va a contatto con il corpo. Questa regola non viene rispettata solo quando la coperta viene usata piegata in due o in tre. In questo ultimo caso la parte esterna rimarrà all'esterno della coperta. Non è necessario che sia a contatto diretto con la pelle anche se in alcuni casi (ustioni, ferite, strappi muscolari è consigliabile).
La si può avvolgere attorno ad un arto, al torace, all’addome ad esempio. L’uso della coperta arrotolata ne aumenta gli effetti. In alcuni casi è consigliabile usarla lungo l'asse centrale o della schiena o anteriore del corpo. Vedere le indicazioni date più sopra.
I trattamenti vanno iniziati, salvo diverse indicazioni, con sessioni di 20-30 minuti, ma vanno interrotti anche prima se provate un calore sgradevole, mal di testa o nausea. Le sessioni possono aumentare progressivamente fino a raggiungere anche trattamenti di una o due ore, o per l'intera notte. Questo è sempre raccomandabile in caso di necessità di recupero dei tessuti.
Col tempo imparerete a dosare meglio l’uso della coperta in base alle vostre esigenze. Questo vuol dire che se vi sentite bene, potete anche tenere la coperta orgonica per tutta una notte.
Considerate che essa accumulerà più energia vitale nelle giornate di bel tempo e nelle ore più centrali del giorno, mentre sarà meno efficace in giornate di bassa pressione e pioggia. Solo esclusivamente prima di un temporale il suo effetto si riduce notevolmente.


